yoga e meditazione - il rito della terra
il rito della terra
Prithivi Bhumi Bhumya sono alcuni epiteti della dea terra questa forza primordiale femminile da cui tutto anche
inchinarsi alla terra toccarla baciarla mangiarla fa parte di una pratica Kriya Yoga
anche tra noi oggi è una cosa abbastanza usuale introdurre argilla nel nostro organismo al fine di purificarlo : mettere un cucchiaino di argilla a immersione stabile a riposare in un bicchiere di acqua per una notte e berlo al mattino è un prassi piuttosto comune soprattutto per coloro che seguono medicine olistiche alternative e conseguenti atti di purificazione
così il Ktiya yogin dopo aver preso tra le sue mani un po' di terra dichiarata per sé sacra averla portata alla bocca e assaporata lentamente e accompagnata nel suo tragitto di discesa fin giù nel centro di trasformazione che è chakra Manipura deve fermarsi in meditazione
gli occhi della mente rivolti all'interno il respiro che accompagna l'espandersi dell'energia della terra in tutto l'organismo in ogni viscere in ogni organo in ogni legamento in ogni cellul
a fino a che non ci sarà più divisione tra terra su cui poggia il corpo e il corpo stesso
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martedì 29 marzo 2016
lunedì 20 ottobre 2014
PER QUANTO TEMPO MEDITARE?
LE PRIME SEDUTE SARANNO BREVI CERCATE UN MOMENTO DELLA GIORNATA IN CUI AVETE PIU' TEMPO
POI PROLUNGHERETE LE SEDUTE. SFORZARVI NON VI CAUSERA' CHE FRUSTRAZIONE E SENSAZIONE DI SPOSSATEZZA, ESATTAMENTE IL CONTRARIO DI UNA MEDITAZIONE RIUSCITA, APERTA ALLA DISTENSIONE E ALLA VOGIA DI VIVERE
POI PROLUNGHERETE LE SEDUTE. SFORZARVI NON VI CAUSERA' CHE FRUSTRAZIONE E SENSAZIONE DI SPOSSATEZZA, ESATTAMENTE IL CONTRARIO DI UNA MEDITAZIONE RIUSCITA, APERTA ALLA DISTENSIONE E ALLA VOGIA DI VIVERE
mercoledì 15 ottobre 2014
IL GESTO DELLA CONCHIGLIA YOGA
E' UN LAVAGGIO DELL'INTESTINO CHE SI ESEGUE BEVENDO DUE LITRI DI ACQUA CALDA SALATA ACCOMPAGNANDO OGNI BEVUTA CON PARTICOLARI MOVIMENTI DISCENDENTI DEL CORPO
DALLA DISTENSIONE DELLE BRACCIA IN ALTO CON LE DITA INTRECCIATE E IL RESPIRO CHE GUIDA I MOVIMENTI LATERALI DEL CORPO COME A FORMARE DUE MEZZI ARCHI ALLA TORSIONE DEL BUSTO
CON LE BRACCIA APERTE SLANCIATE CON VIGORE ALL'INDIETRO DA UNA PARTE E DALL'ALTRA A UNA FLESSIONE CENTRALE ESEGUITA
CON IL CORPO DISTESO E SOSPESO DAL SUOLO MANTENENDOLO IN EQUILIBRIO TRA LE MANI E I PIEDI RUOTANDO LA TESTA E BUSTO
UN ACCOVACCIARSI A GINOCCHIA PIEGATE MANTENENDO SI IN EQUILIBRIO SULLE PUNTE DEI PIEDI FINO AD ABBASSARE A TERRA IL BACINO IN POSIZIONE ACCOVACCIATA RUOTANDO IN TORSIONE SPINALE IL BUSTO DA UN LATO AD UN ALTRO
CON UNA GAMBA DISTESA E L'ALTRA PIEGATA PER POI FISSARSI AL CENTRO COI PIEDI DIVARICATI E LE SPALLE TRA LE GINOCCHIA APERTE
LA PRATICA VA ESEGUITA A DIGIUNO AL MATTINO IN UN GIORNO DI RIPOSO SI DEVE MANGIARE SOLO RISO BOLLITO CONDITO CON BURRO
E NON SI PUO' BERE PER TRE ORE
QUESTO E' UN LAVAGGIO CHE FA LO YOGIN ESPERTO IO CONSIGLIO DI FARE SOLO GLI ESERCIZI PERCHE' L'ACQUA SALATA PUO' AVERE TANTE CONTROINDICAZIONI
DALLA DISTENSIONE DELLE BRACCIA IN ALTO CON LE DITA INTRECCIATE E IL RESPIRO CHE GUIDA I MOVIMENTI LATERALI DEL CORPO COME A FORMARE DUE MEZZI ARCHI ALLA TORSIONE DEL BUSTO
CON LE BRACCIA APERTE SLANCIATE CON VIGORE ALL'INDIETRO DA UNA PARTE E DALL'ALTRA A UNA FLESSIONE CENTRALE ESEGUITA
CON IL CORPO DISTESO E SOSPESO DAL SUOLO MANTENENDOLO IN EQUILIBRIO TRA LE MANI E I PIEDI RUOTANDO LA TESTA E BUSTO
UN ACCOVACCIARSI A GINOCCHIA PIEGATE MANTENENDO SI IN EQUILIBRIO SULLE PUNTE DEI PIEDI FINO AD ABBASSARE A TERRA IL BACINO IN POSIZIONE ACCOVACCIATA RUOTANDO IN TORSIONE SPINALE IL BUSTO DA UN LATO AD UN ALTRO
CON UNA GAMBA DISTESA E L'ALTRA PIEGATA PER POI FISSARSI AL CENTRO COI PIEDI DIVARICATI E LE SPALLE TRA LE GINOCCHIA APERTE
LA PRATICA VA ESEGUITA A DIGIUNO AL MATTINO IN UN GIORNO DI RIPOSO SI DEVE MANGIARE SOLO RISO BOLLITO CONDITO CON BURRO
E NON SI PUO' BERE PER TRE ORE
QUESTO E' UN LAVAGGIO CHE FA LO YOGIN ESPERTO IO CONSIGLIO DI FARE SOLO GLI ESERCIZI PERCHE' L'ACQUA SALATA PUO' AVERE TANTE CONTROINDICAZIONI
martedì 14 ottobre 2014
I POLMONI
I POLMONI SONO MASSE SPUGNOSE ED ELTREMAMENTE ELASTICHE DI FORMA CONICA: IL POLMONE DESTRO E' PIU' GRANDE
TUTTA LA MASSA POLMONARE E' RACCHIUSA IN UN TESSUTO ELASTICO DI PROTEZIONE CHE NE DELIMITA L'ESPANSIONE
DURANTE L'INSPIRAZIONE PROFONDA DEI POLMONI SI DILATANO E I LOR MARGINI INFERIORI SCENDONO FINO AL LIVELLO DELLA DODICESIMA VERTEBRA TORACICA
NELL'ESPIRAZIONE FORZATA I POLMONI SI RESTRINGONO E RISALGONO FIN VERSO LA DECIMA VERTEBRA TORACICA
TUTTA LA MASSA POLMONARE E' RACCHIUSA IN UN TESSUTO ELASTICO DI PROTEZIONE CHE NE DELIMITA L'ESPANSIONE
DURANTE L'INSPIRAZIONE PROFONDA DEI POLMONI SI DILATANO E I LOR MARGINI INFERIORI SCENDONO FINO AL LIVELLO DELLA DODICESIMA VERTEBRA TORACICA
NELL'ESPIRAZIONE FORZATA I POLMONI SI RESTRINGONO E RISALGONO FIN VERSO LA DECIMA VERTEBRA TORACICA
LA CASSA TORACICA
IL TORACE E' UNA SPECIE DI GABBIA DI PROTEZIONE DEGLI ORGANI INTERNI FORMATA DA OSSA, CARTILAGINI E MUSCOLI, CHE E' IN GRADO DI DILATARSI E RESTTRINGERSI PER ASSECONDARE IL MOVIMENTO DEI POLMONI
DURANTE LA FASE INSPIRATORIA LA CASSA TORACICA SI DILATA PER LASCIARE SPAZIO ALL'AMPLIAMENTO DEI POLMONI DURANTE LA FASE ESPIRATORIA SI RESTRINGE, ACCOMPAGNANDO IL RESTRINGIMENTO PLMONARE
PER UN PRINCIPANTE E' IMPORTANTE SENTIRE QUESTO MECCANISMO DI APERTURA E DI CHIUSURA PER POTER VERIFICARE SE LA PROPRIA RESPIRAZIONE E'TORACICA O ADDOMINALE, SUPERFICIALE O PROFONDA; TOCCANDO L'ADDOME QUANDO SI HA L'IMPRESSIONE CHE IL DIAFRAMMA SALGA DURANTE LA FASE DI INSPIRAZIONE (MENTRE INVECE SCENDE) IN EFFETTI E' PERCHE' SI AVVERTE IL MOVIMENTO DELLE COSTOLE FLUTTUANTI TALE MOVIMENTO INDICA UNA RESPIRAZIONE TORACICA PIUTTOSTO SUPERFICIALE E UN PO' ALTA
IN QUESTO CASO E' IMPORTANTE METTERE LE MANI SULL'OMBELICO PENSANDO CHE IL RESPIRO ENTRI ED ESCA DALI' PER ABITUARSI A RESPIRARE CON L'ADDOME
NON OCCORRE GONFIARLO COME UN PALLONE MA SENTIRE CHE IL RESPIRO DI DIFFONDE AL SUO INTERNO
L
DURANTE LA FASE INSPIRATORIA LA CASSA TORACICA SI DILATA PER LASCIARE SPAZIO ALL'AMPLIAMENTO DEI POLMONI DURANTE LA FASE ESPIRATORIA SI RESTRINGE, ACCOMPAGNANDO IL RESTRINGIMENTO PLMONARE
PER UN PRINCIPANTE E' IMPORTANTE SENTIRE QUESTO MECCANISMO DI APERTURA E DI CHIUSURA PER POTER VERIFICARE SE LA PROPRIA RESPIRAZIONE E'TORACICA O ADDOMINALE, SUPERFICIALE O PROFONDA; TOCCANDO L'ADDOME QUANDO SI HA L'IMPRESSIONE CHE IL DIAFRAMMA SALGA DURANTE LA FASE DI INSPIRAZIONE (MENTRE INVECE SCENDE) IN EFFETTI E' PERCHE' SI AVVERTE IL MOVIMENTO DELLE COSTOLE FLUTTUANTI TALE MOVIMENTO INDICA UNA RESPIRAZIONE TORACICA PIUTTOSTO SUPERFICIALE E UN PO' ALTA
IN QUESTO CASO E' IMPORTANTE METTERE LE MANI SULL'OMBELICO PENSANDO CHE IL RESPIRO ENTRI ED ESCA DALI' PER ABITUARSI A RESPIRARE CON L'ADDOME
NON OCCORRE GONFIARLO COME UN PALLONE MA SENTIRE CHE IL RESPIRO DI DIFFONDE AL SUO INTERNO
L
LE TRE FASI DELLA RESPIRAZIONE YOGA
LA RESPIRAZIONE YOGA COMPLETA E' COMPOSTA DA TRE FASI RESPIRATORIE ADDOMINALE , TORACICA E CLAVICOLARE
POI LA CASSA TORACICA SI DILATA
QUINDI LE CLAVICOLE SI ALZANO
POI LA CASSA TORACICA SI RICHIUDE
QUINDI SCENDONO LE CLAVICOLE
QUESTA DINAMICA RESPIRATORIA INTENSA CHE INIZIA DALLA BASE DEI POLMONI SIA NELL'INSPIRO CHE NELL'ESPIRO SERVE AL PRINCIPIANTE PER IMPARARE A CONTROLLARE E AUMENTARE PROGRESSIVAMENTE LA SUA NORMALE CAPACITA' RESPIRATORIA
UNA VOLTA POTENZIATO IL RESPIRO SI E ' IMPARATO A GOVERNARLO E' POSSIBILE DIRIGERLO A PIACIMENTO IN OGNI DISTRETTO CORPOREO
IL RESPIRO NELLE PRATICHE INIZIALI E' BASATO PRINCIPALMENTE SULLA FASE ADDOMINALE L'ADDOME VIENE SPINTO IN DENTRO CON VIGORE DURANTE LA FASE DI ESPIRAZIONE NE DERIVA UN SOFFIO SONORO CHE ESCE DALLA PROFONDITA' DEL NASO SOFFIO DI PURIFICAZIONE
- DURANTE L'INSPIRAZIONE
POI LA CASSA TORACICA SI DILATA
QUINDI LE CLAVICOLE SI ALZANO
- DURANTE L'ESPIRAZIONE
POI LA CASSA TORACICA SI RICHIUDE
QUINDI SCENDONO LE CLAVICOLE
QUESTA DINAMICA RESPIRATORIA INTENSA CHE INIZIA DALLA BASE DEI POLMONI SIA NELL'INSPIRO CHE NELL'ESPIRO SERVE AL PRINCIPIANTE PER IMPARARE A CONTROLLARE E AUMENTARE PROGRESSIVAMENTE LA SUA NORMALE CAPACITA' RESPIRATORIA
UNA VOLTA POTENZIATO IL RESPIRO SI E ' IMPARATO A GOVERNARLO E' POSSIBILE DIRIGERLO A PIACIMENTO IN OGNI DISTRETTO CORPOREO
IL RESPIRO NELLE PRATICHE INIZIALI E' BASATO PRINCIPALMENTE SULLA FASE ADDOMINALE L'ADDOME VIENE SPINTO IN DENTRO CON VIGORE DURANTE LA FASE DI ESPIRAZIONE NE DERIVA UN SOFFIO SONORO CHE ESCE DALLA PROFONDITA' DEL NASO SOFFIO DI PURIFICAZIONE
lunedì 13 ottobre 2014
IL DIAFRAMMA
IL DIAFRAMMA E' IL PRINCIPALE MUSCOLO INSPIRATORE CHE RIESCE DA SOLO A VARIARE TUTTI I DIAMETRI DEL TORACE INCIDENDO IN MODO ESSENZIALE SULLA RESPIRAZIONE
E' A FORMA DI CUPOLA E SEPARA LA CAVITA' TORAICA DA QUELLA ADDOMINALE
A LIVELLO YOGA INDICA PERTANTO LA DIVISIONE TRA I CENTRI ENERGETICI SUPERIORI E QUELLI INFERIORI
LE FIBRE DEL DIAFRAMMA HANNO ORIGINE A LIVELLO DELLA NONA VERTEBRA DORSALE E TERMINANO A LIVELLLO DELL'ULTIMA TORACICA LA DODICESIMA DOVE L'ARTERIA AORTA E LA VENA CAVA LO ATTRAVERSANO
I MOVIMENTO DEL DIAFRAMMA GOVERNA LA PRESSIONE TORACICA E INTRADDOMINALE E LE LORO VARIAZIONI
QUANDO INSPIRIAMO IL DIAFRAMMA SI CONTRAE E LA SUA CUPOLA SCENDE VERSO TERRA.
QUANDO ESPIRIAMO IL DIAFRAMMA SI RILASCIA E LA CUPOLA RISALE VERSO L CIELO
UNA BUONA RESPIRAZIONE MANTIENE LA MOBILITA' DEL DIAFRAMMA CHE PERMETTE ANCHE DI MASSAGGIARE ORGANI ADDOMINALI E TORACICI
L'EQUILIBRIO TRA I MUSCOLI ADDOMINALI E IL DIAFRAMMA E' STRETTAMENTE COMPLEMENTARE
IL MOVIMETNO DIAFRAMATICO PORTA EQUILIBRIO E UNIONE TRA I CHAKRA ANAHATA E MANIPURA CIOE' UNIONE TRA MATERIA E SPIRITO E' IL PUNTO DI INIZIO DELL'ENERGIA SPIRITUALE , MENTRE L'INTESTINO E' I PUNTO FOCALE DELLA TRASFORAMZIONE DELLA MATERIA
E' A FORMA DI CUPOLA E SEPARA LA CAVITA' TORAICA DA QUELLA ADDOMINALE
A LIVELLO YOGA INDICA PERTANTO LA DIVISIONE TRA I CENTRI ENERGETICI SUPERIORI E QUELLI INFERIORI
LE FIBRE DEL DIAFRAMMA HANNO ORIGINE A LIVELLO DELLA NONA VERTEBRA DORSALE E TERMINANO A LIVELLLO DELL'ULTIMA TORACICA LA DODICESIMA DOVE L'ARTERIA AORTA E LA VENA CAVA LO ATTRAVERSANO
I MOVIMENTO DEL DIAFRAMMA GOVERNA LA PRESSIONE TORACICA E INTRADDOMINALE E LE LORO VARIAZIONI
QUANDO INSPIRIAMO IL DIAFRAMMA SI CONTRAE E LA SUA CUPOLA SCENDE VERSO TERRA.
QUANDO ESPIRIAMO IL DIAFRAMMA SI RILASCIA E LA CUPOLA RISALE VERSO L CIELO
UNA BUONA RESPIRAZIONE MANTIENE LA MOBILITA' DEL DIAFRAMMA CHE PERMETTE ANCHE DI MASSAGGIARE ORGANI ADDOMINALI E TORACICI
L'EQUILIBRIO TRA I MUSCOLI ADDOMINALI E IL DIAFRAMMA E' STRETTAMENTE COMPLEMENTARE
IL MOVIMETNO DIAFRAMATICO PORTA EQUILIBRIO E UNIONE TRA I CHAKRA ANAHATA E MANIPURA CIOE' UNIONE TRA MATERIA E SPIRITO E' IL PUNTO DI INIZIO DELL'ENERGIA SPIRITUALE , MENTRE L'INTESTINO E' I PUNTO FOCALE DELLA TRASFORAMZIONE DELLA MATERIA
IL RITO DEL FUOCO
KRIYA SIGNIFICA AZIONEN FATICA ED E' DI GENMERE FEMMINILE
E' UNA TECNICA DI PURIFICAZIONE, UN ATTO RESPIRATORIO, UN PROCESSO DI TRASFORMAZIONE PER OTTENERE UNA COSCIENZA SUPERIORE
KRIYA E' UN'OFFERTA, UN VERO E PROPRIO RITO DEL FOCO CHE , SE BEN PRATICTO BRUCIA OGNI IMPEDIMENTO DELL'ADEPTO SUL CAMMINO VERSO LA CONOSCENZA
I KTIYA YOGIN COSCIENTE CHE SE IL SUO CORPO E' IMPURO ALLTRETTANTO SARA' IMPURA LA MENTE
LO YOGA CI INSEGNA CHE NON C'E' DIVISIONE TRA IL DENTRO E IL FUORI DI NOI LA COLONNA VERTEBRALE NON E' ALTRO CHE UN CANALE DI CONGIUNZIONE TRA TERRA E CIELO, PER QUESTO LO YOGIN CERCA CON OGNI EMZZO DI MANTENRLA SANA, FLESSIBILE ESOPRATTUTO SGOMBRA DA OGNI SCORIA
BISOGNA MANTENERE PULITI TUTI I CANALI ENERGETICI PERCHE' L'ENERGIA VITALE POSSA SCORRERE SENZA INTOPPI LIBERA DA OGNI IMPEDIMENTO
GLI ESERCIZI SERVON A RIMUOVERE MASSIE PIETRE LUNGO I CANALE ENERGETICI
OGNI PRATICA E ' FOCALIZZATA SUL RESPIRO CHE DOVRA' ESSERE UN VERO E PROPRIO SOFFIO DI PULIZIA
E' UNA TECNICA DI PURIFICAZIONE, UN ATTO RESPIRATORIO, UN PROCESSO DI TRASFORMAZIONE PER OTTENERE UNA COSCIENZA SUPERIORE
KRIYA E' UN'OFFERTA, UN VERO E PROPRIO RITO DEL FOCO CHE , SE BEN PRATICTO BRUCIA OGNI IMPEDIMENTO DELL'ADEPTO SUL CAMMINO VERSO LA CONOSCENZA
I KTIYA YOGIN COSCIENTE CHE SE IL SUO CORPO E' IMPURO ALLTRETTANTO SARA' IMPURA LA MENTE
LO YOGA CI INSEGNA CHE NON C'E' DIVISIONE TRA IL DENTRO E IL FUORI DI NOI LA COLONNA VERTEBRALE NON E' ALTRO CHE UN CANALE DI CONGIUNZIONE TRA TERRA E CIELO, PER QUESTO LO YOGIN CERCA CON OGNI EMZZO DI MANTENRLA SANA, FLESSIBILE ESOPRATTUTO SGOMBRA DA OGNI SCORIA
BISOGNA MANTENERE PULITI TUTI I CANALI ENERGETICI PERCHE' L'ENERGIA VITALE POSSA SCORRERE SENZA INTOPPI LIBERA DA OGNI IMPEDIMENTO
GLI ESERCIZI SERVON A RIMUOVERE MASSIE PIETRE LUNGO I CANALE ENERGETICI
OGNI PRATICA E ' FOCALIZZATA SUL RESPIRO CHE DOVRA' ESSERE UN VERO E PROPRIO SOFFIO DI PULIZIA
domenica 12 ottobre 2014
LO KRIYA YOGA CHE COS'E' ?
SCIOGLIENDO IL LEGAME DEL RESPIRO CHE INCATENA L'ANIMA E IL CORPO, IL KRIYA YOGA ALLUNGA LA VITA E ALLARGA LA SCOSCIENZA LL'INFINITO
IL KRIYA YOGA E' UNA PRATICA AFFASCINANTE , CREDO SOPRATTUTTO PERCHE' "MISTERIOSA" SE NE PARLA POCHISSIMO
IL KRIYA YOGIN DIRIGE LA PROPRIA ENERGIA VITALE FACENDOLA RUOTARE IN SU E IN GIU' ATTORNO A SEI CENTRI SPINALI ( IL PLESSO MIDOLLARE , IL CERVICALE, IL DORSALE, LOMBARE E COCCIGEO) CHE CORRISPONDONO AI DODICI SEGNI ZODIACALI SINBOLO IL SIBOLICO UOMO COSMICO
MEZZO MINUTO DI RIVOLUZIONE DI ENERGIA INTORNO ALLA SPINA DORSALE DELL'UOMO DETERMINA SOTTILI PROGRESSI NELLA SUA EVOLUZIONE QUEL MEZZO MINUTO EQUIVALE AL NATURALE SVILUPPO SPIRITUALE
IL COLLEGAMENTO TRA ZODIACO E CHAKRA E' DATO DAL FATTO CHE OGNUNO DI QUESTI SEI CENTRI CHE STANNO LUNGO LA COLONNA VERTEBRALE (RAJA CHAKRA CIOE' RUOTE REGLAI) HA IN SE' DUE PARTI SOLE-LUNA CHE SI INTEGRANO COME NEL TAO DOVE LO YIN E LO YANG SI FONDONO
CON L'EVOLUZIONE SPIRITUALE SI DIVIENE CAPACI DI CONOSCERE IL RESPIRO COME ATTO MENTALE : UN RESPIRO DI SOGNO
NELLO YOGA BISOGNA FARE DEI PASSI ALLA VOLTA PERCHE' AVVENGA LA TRASFORMAZIONE BISOGNA TRASCENDERE LA FORMA E PERCHE' LA FORMA POSSA ESSERE TRASCESA DEVE ESSERE VISSUTA E REALIZZATA
"LA CALMA PROFONDA E' DETTA ESSERE IL MEZZO DI COLUI CHE SI E' ELEVATO AD ATTINGERE LO YOGA2
IL KRIYA YOGA E' UNA PRATICA AFFASCINANTE , CREDO SOPRATTUTTO PERCHE' "MISTERIOSA" SE NE PARLA POCHISSIMO
IL KRIYA YOGIN DIRIGE LA PROPRIA ENERGIA VITALE FACENDOLA RUOTARE IN SU E IN GIU' ATTORNO A SEI CENTRI SPINALI ( IL PLESSO MIDOLLARE , IL CERVICALE, IL DORSALE, LOMBARE E COCCIGEO) CHE CORRISPONDONO AI DODICI SEGNI ZODIACALI SINBOLO IL SIBOLICO UOMO COSMICO
MEZZO MINUTO DI RIVOLUZIONE DI ENERGIA INTORNO ALLA SPINA DORSALE DELL'UOMO DETERMINA SOTTILI PROGRESSI NELLA SUA EVOLUZIONE QUEL MEZZO MINUTO EQUIVALE AL NATURALE SVILUPPO SPIRITUALE
IL COLLEGAMENTO TRA ZODIACO E CHAKRA E' DATO DAL FATTO CHE OGNUNO DI QUESTI SEI CENTRI CHE STANNO LUNGO LA COLONNA VERTEBRALE (RAJA CHAKRA CIOE' RUOTE REGLAI) HA IN SE' DUE PARTI SOLE-LUNA CHE SI INTEGRANO COME NEL TAO DOVE LO YIN E LO YANG SI FONDONO
CON L'EVOLUZIONE SPIRITUALE SI DIVIENE CAPACI DI CONOSCERE IL RESPIRO COME ATTO MENTALE : UN RESPIRO DI SOGNO
NELLO YOGA BISOGNA FARE DEI PASSI ALLA VOLTA PERCHE' AVVENGA LA TRASFORMAZIONE BISOGNA TRASCENDERE LA FORMA E PERCHE' LA FORMA POSSA ESSERE TRASCESA DEVE ESSERE VISSUTA E REALIZZATA
"LA CALMA PROFONDA E' DETTA ESSERE IL MEZZO DI COLUI CHE SI E' ELEVATO AD ATTINGERE LO YOGA2
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