giovedì 26 settembre 2024

salute - prevenire i malanni stagionali

salute - prevenire i malanni stagionali


 Con l'arrivo dell'autunno, la nostra salute può risentire dei cambiamenti stagionali. Le temperature più fresche, la riduzione delle ore di luce e l’umidità possono influenzare il nostro benessere fisico e mentale. Ecco alcuni suggerimenti per prendersi cura di sé durante questa stagione:

1. Prevenire i malanni stagionali

Con l’abbassamento delle temperature, virus come il raffreddore e l'influenza tendono a diffondersi più facilmente. Per proteggersi:

  • Lavare spesso le mani: È una delle misure più efficaci per prevenire la diffusione di virus.
  • Alimentazione equilibrata: Rafforzare il sistema immunitario con una dieta ricca di frutta e verdura di stagione, come zucca, cavoli e agrumi, che forniscono vitamina C e altri antiossidanti.
  • Dormire a sufficienza: Il sonno è essenziale per mantenere forte il sistema immunitario.
  • Evitare sbalzi di temperatura: Vestirsi a strati per adattarsi facilmente ai cambiamenti di clima.

2. Curare la pelle

In autunno, la pelle può diventare più secca a causa dell'aria fresca e dell'umidità più bassa.

  • Idratazione: Usare creme idratanti per mantenere la pelle elastica e prevenire screpolature.
  • Bere acqua: Anche se si tende a bere meno, è importante continuare a idratarsi.
  • Prodotti naturali: Oli vegetali come quello di cocco o mandorle possono essere ottimi alleati.

3. Attività fisica

Nonostante il clima più fresco, è fondamentale mantenersi attivi:

  • Esercizi all’aperto: Camminate o corse in parchi possono essere rigeneranti, ma è importante coprirsi bene.
  • Sport indoor: Se il clima è troppo rigido, attività come lo yoga o il pilates possono essere praticate al chiuso.

4. Gestire la stanchezza autunnale

Con meno luce solare, alcune persone possono avvertire stanchezza o una leggera depressione stagionale. Per contrastarla:

  • Esporsi alla luce solare: Approfittare delle ore di luce per stare all'aperto, magari facendo una passeggiata.
  • Alimentazione ricca di serotonina: Banane, cioccolato fondente e semi di zucca possono aiutare a stimolare il buonumore.
  • Riposare bene: Creare una routine del sonno che favorisca un riposo di qualità.

5. Prevenzione dei dolori articolari

Il freddo e l’umidità possono peggiorare dolori muscolari o articolari:

  • Mantenere le articolazioni calde: Coprirsi bene, soprattutto mani e ginocchia.
  • Fare stretching: Esercizi di allungamento possono migliorare la flessibilità e ridurre il dolore.

Adottando questi accorgimenti, è possibile affrontare l’autunno in salute e con energia.

lunedì 22 luglio 2024

i migliori alimenti per la dieta chetogenica

i migliori alimenti per la dieta chetogenica


I pesci sono un ottimo alimento perché ricchi di vitamina B, potassio, selenio e omega 3 e sono quasi tutti privi di carboidrati. Alcuni crostacei contengono invece carboidrati, quindi se vogliamo includerli nella nostra dieta dobbiamo controllare la quantità di carboidrati.

questi alimenti hanno una limitata quantità di carboidrati

le vongole, le cozze, il polpo, le ostriche, contengono solo 4 g di carboidrati per 100g, il calamaro sono 3 g.

Le verdure contengono pochi carboidrati ma non tutte per esempio le carote, le barbabietole e le patate ne contengono di più. Inoltre le verdure sono ottime per la salute perché contengono antiossidanti e soprattutto le crocifere come cavolini di Bruxelles, cavoli e broccoli riducono il rischio di cancro e malattie cardiovascolari.

Le verdure con pochi carboidrati sono gli asparagi, l'avocado, i broccoli, il cavolo, il cavolfiore, le melanzane, i fagiolini, il cetriolo, la lattuga, le olive, i peperoni verdi, gli spinaci, i pomodori e le zucchine.

Anche i formaggi non contengono molti carboidrati e sono ricchi di grassi quindi ottimi nella dieta chetogenica, i formaggi che ne contengono di meno sono quelli stagionati che contengono anche meno lattosio. Per la nostra salute sono ottimi perché sono fonti di calcio  e acido linoleico che aiuta il metabolismo.

I migliori formaggi sono Brie, Camembert, feta, formaggio di capra, emmental, parmigiano, pecorino, provola, mascarpone.

Nella dieta chetogenica non possono mancare le carni che non contengono carboidrati ma ricchi di vitamina B e minerali, ma più importante ricchi di proteine per i muscoli. La carne migliore è quella di animali allevati a pascolo in modo naturale, perché ricca di omega 3 e antiossidanti.

L'uovo è ottimo per la dieta chetogenica perché contiene meno di un grammo di carboidrati ma è ricco di proteine, antiossidanti. E' ricco di colesterolo ma senza esagerare va consumato senza problemi.

Si utilizza spesso l'olio di cocco perché i suoi grassi vengono convertiti facilmente in chetoni, e diminuisce il grasso addominale nelle persone obese

Un altro alimento che va utilizzato è lo yogurt greco anche se contiene un po' di carboidrati, può ridurre l'appetito, ed si può accompagnare con mandorle o noci come snack.

L'olio d'oliva è molto salutare, ricco di acido oleico che aiuta ad evitare le malattie cardiovascolari, ricco di antiossidanti, riduce le infiammazioni, non contiene carboidrati, da utilizzare crudo o a temperature basse evitare quindi i fritti.

la frutta secca aiuta nella dieta chetogenica perché salutare da una sensazione di sazietà e contiene pochi carboidrati. 

Purtroppo la maggior parte della frutta contiene carboidrati, però le bacche sono consigliate, perché contengono pochi carboidrati ricchi di antiossidanti  e riducono l'infiammazione

Le more, i mirtilli, i lamponi e le fragole oltre a essere buoni sono ottimi alleati per la salute.

Il tè e il caffè senza zucchero aumentano il metabolismo e l'umore e sembra riducano il diabete.

Da non eliminare il cioccolato che contiene antiossidanti, flavonoidi che riducono le malattie cardiovascolari. Bisogna però scegliere il cioccolato al 90% e in piccole dosi.














giovedì 20 giugno 2024

digiuno intermittente

 digiuno intermittente


il digiuno intermittente è diventato una tendenza per chi vuole perdere peso, molto utilizzato soprattutto dagli atleti, viene considerato un ottimo metodo per perdere peso.

Permette non solo di perdere peso ma anche per aumentare la massa muscolare, questo programma non ci dice cosa mangiare, ma quando mangiare.

Per seguire questo programma occorre restare dei lassi di tempo a digiuno, il tempo di digiuno influenza il bilancio calorico complessivo e il metabolismo ormonale.

Per qualsiasi motivo volete iniziare con questo piano alimentare occorre sentire un parere medico e non bisogna farlo di propria iniziativa perchè potrebbe compromettere la vostra salute.

esistono diversi tipi di digiuno intermittente :

schema 16/8 questo tipo di digiuno divide la giornata in due parti  le prime 8 ore si può mangiare e si devono passare 16 ore a digiuno. Quando dormiamo digiuniamo e occorre prolungare questo tempo saltando la colazione e pranzando a mezzogiorno e mangiare fino alle 20.00. Ma si può anche cambiare orari a seconda delle nostre esigenze.

A giorni alterni  un metodo che permette di mangiare riducendo l'apporto calorico per due giorni alla settimana con per esempio 500 calorie, gli altri giorni i pasti sono normali, senza esagerare. I giorni di digiuno non sono consecutivi.

eat stop eat è un metodo in cui si mangia un giorno si e uno no per una o due volte la settimana, questo metodo con molto esercizio fisico aiuta il dimagrimento e l'aumento di massa muscolare

Il digiuno intermittente è tra quelli più utilizzati il 16/8 anche perché più facile da seguire. Si può decidere se saltare la colazione e iniziare il digiuno al pomeriggio dipende da noi.

Si può fare colazione con caffè o tè senza zucchero e si può bere acqua, nei momenti in cui si può mangiare i pasti devono essere distribuiti in piccole porzioni  con presenza di cereali, proteine ad alto valore biologico e grassi buoni, per evitare attacchi di fame. Il digiuno intermittente deve essere studiato per ogni età  peso quindi bisogna sentire un nutrizionista o medico.









domenica 2 giugno 2024

dismorfofobia e disturbi del comportamento alimentare

dismorfofobia e disturbi del comportamento alimentare


la dismorfofobia è la visione del proprio corpo distorta, le persone che soffrono di questo disturbo tendono a nascondere la parte del corpo che li mette a disagio , oppure ricorrono alla chirurgia estetica, spesso anche esagerando.

A volte questo disturbo è legato anche al disturbo alimentare, come anoressia e bulimia. L'anoressia è un disturbo del comportamento alimentare che porta a una eccessiva preoccupazione per il proprio peso e alla paura di ingrassare, quindi si tende ad avere un peso molto più basso del peso normale.

L'anoressia non è la mancanza di appetito, ma nonostante l'appetito la  distorta visione del proprio corpo che non viene visto come eccessivamente magro, per una persona anoressica il corpo non è mai abbastanza magro.

La bulimia nervosa è un altro disturbo del comportamento alimentare, il paziente affetto da tale disturbo si abbuffa spesso e per compensazione, perché si sente in colpa, si induce il vomito oppure usa lassativi e fa sport in modo ossessivo.  Anche in questo caso la preoccupazione per il peso corporeo è la causa di tali comportamenti.

Questi disturbi di solito si manifestano durante l'adolescenza quando il corpo subisce cambiamenti non solo fisici ma sociali, famigliari, si abbandona l'infanzia e dobbiamo adattarci alla novità. Non ci si sente in armonia con il mondo esterno.

In questo periodo i social network hanno contribuito a mostrare immagini di persone magre che hanno avuto successo, ciò comporta il fatto che i ragazzi tendono ad assomigliargli.

Per combattere questi disturbi alimentari bisogna compiere un percorso lungo e difficile, senza abbattersi o gettare la spugna.



mercoledì 10 aprile 2024

dieta quotidiana - come scegliere gli alimenti

 dieta quotidiana - come scegliere gli alimenti 


  • avere una dieta varia, per avere un'alimentazione completa.
  • Non saltare i pasti 
  • limitare i grassi animali saturi, preferibile scegliere carni magre e non lavorate.
  • consumare il pesce almeno 4 volte alla settimana
  • consumare verdure fresche e di stagione ogni giorno 
  • la frutta fa bene ma non va bene esagerare per il suo contenuto di zuccheri
  • non dobbiamo esagerare neanche con legumi e preferire pasta e pane integrali 
  • limitare il consumo di sale 
  • bere acqua evitando completamente le bibite gasate che contengono moltissimi zuccheri
  • E' bene consumare olio extravergine di oliva che viene ottenuto solo con mezzi meccanici 
  • cucinare con tecniche di cottura con meno grassi 
  • controllate sempre gli ingredienti ed evitare quelli ricchi di zuccheri, conservanti e coloranti 


domenica 4 febbraio 2024

dimagrire con la dieta chetogenica

dimagrire con la dieta chetogenica


che cos'è la dieta chetogenica?

La dieta chetogenica è un regime alimentare in cui i carboidrati vengono ridotti moltissimo e vengono sostituiti da proteine e grassi. In questo modo il nostro corpo viene costretto ad utilizzare al posto degli zuccheri i grassi del nostro corpo.

Infatti se esageriamo con i carboidrati e zuccheri il corpo brucerà questi per produrre l'energia necessaria e gli zuccheri in eccesso si trasformeranno in grassi.

Ma se noi riduciamo i carboidrati e gli zuccheri il nostro corpo dovrà trovare una fonte alternativa per recuperare energia e se noi apportiamo al nostro corpo una quantità  di 20-50 g di carboidrati il nostro corpo entra in un processo che viene chiamato chetosi inizierà a bruciare i grassi per la nostra energia.

Il nostro corpo entrando in chetosi smaltisce i corpi chetonici attraverso i reni, questa dieta deve essere rigida, appena si esagera con i carboidrati il corpo ritorna a bruciare la fonte di zuccheri.

Come tutte le diete vanno seguite sotto il controllo di un medico o di un nutrizionista che controllerà che il nostro fisico sia adatto a seguire una determinata dieta.

ecco una lista di alimenti con tanti carboidrati :


Tapioca 94.9
Mele disidratate 92.2
Caramelle dure 91.6
Fecola di patate 90.7
Pesche disidratate 88
Corn-flakes 87.4
Pane azzimo 87.1
Farina di riso 87
Riso soffiato da prima colazione 85
Biscotti secchi 84.8
Albicocche disidratate 84.6
Fette biscottate 82.3
Farina di mais 80.8
Miele 80.3
Cracker salati 80.1
Farina d’orzo 79.3
Pop-corn 77.9
Pangrattato 77.8
Biscotti wafer 77.6
Farina di frumento tipo 00 77.3
Semola 76.9
Farina di castagne 76.2
Farina di frumento tipo 0 76.2
Pere candite 75.9
Mais 75.1
Biscotti frollini 73.7
Fichi canditi 73.7
Miglio 72.9
Fiocchi d’avena 72.8
Farina d’avena 72.3
Muesli 72.2
Uva secca 72
Caramelle “mou” 71.1
Biscotti integrali 70.8
Biscotti alla soia 70.8
Orzo perlato 70.5
Gomme da masticare e confetti 70
Savoiardi 69.6
Grissini 68.4
Farina di frumento integrale 67.8
Cracker alla soia 67.7
Farro 67.1
Crostata con crema al cacao 67
Pane di tipo 00 66.9
Ciliegie candite 66.4
Merendine, tipo brioche 65.7
Crostata con marmellata 65.5
Frumento tenero 65.2
Farina di segale 65
Pane di tipo 0 63.5
Torta margherita 63.4
Farina di frumento duro 63.2
Datteri secchi 63.1
Frumento duro 62.5
Grano saraceno 62.5
Fette biscottate integrali 62
Castagne secche 62
Biscotti integrali con soia 60.4
Wafer ricoperti di cioccolato 60.3
Pane di tipo 1 59.7
Marmellate 58.7
Cornetti 58
Fichi secchi 58
Pizza bianca 57.9
Pane formato rosetta 57.6
Panini all’olio 57.5
Pane al malto 56.6
Prugne secche 55
Fave secche sgusciate crude 54.8
Pasta di mandorle 54.6
Pizza margherita 52.9
Torrone alla mandorla 52
Cioccolato al latte 50.5
Tortellini freschi 49.9
Cioccolato fondente 49.7
Gelato confezionato di tipo biscotto 49.1
Cioccolato al latte con nocciole 48.6
Pane di tipo integrale 48.5
Panini al latte 48.2
Minestrone liofilizzato 47.6
Pane di segale 45.4
Cannoli alla crema 41.9
Castagne arrostite 41.8
Babà al rhum 41.2
Castagne 36.7
Ghiacciolo all’arancio confezionato 36.5
Cono gelato confezionato con panna e cioccolato 34.9
Anacardi 33
Gelato in vaschetta confezionato, gusto stracciatella 31.5
Pasta di semola cotta in acqua distillata senza sale 30.3
Patate fritte 29.9
Marsala 28
Gelato in vaschetta, gusto panna 27.2
Crusca di frumento 26.6
Pasta all’uovo secca cotta in acqua distillata senza sale 25.9
Patate arrosto 25.7
Riso integrale bollito in acqua distillata senza sale 25.5
Riso brillato bollito in acqua distillata senza sale 24.2


martedì 22 agosto 2023

antinfiammatori naturali

 antinfiammatori naturali 


ci sono alcuni cibi che sono antinfiammatori naturali, la natura infatti ci mette a disposizioni numerosi rimedi naturali.

Stando attenti alla dieta alimentare possiamo evitare e prevenire varie patologie, e questo è stato dimostrato da molti studi.

Prima di assumere questi cibi se avete particolari patologie  chiedere al medico o assicurarsi che non siate allergici.

Ecco quali sono antinfiammatori naturali:

per le articolazioni :

zenzero: grazie al gingerolo può calmare dolori articolari, ma anche migliorare il sistema immunitario.

amarena: succo o essiccata è ottima per avere sollievo e alleviare dolori dovuti alla gotta o artrite reumatoide.

curcuma : grazie alla curcumina allevia dolori e disinfetta le ferite. Preferibile prenderla per i dolori sotto forma di integratori perché risulta più efficace e per più tempo.

 semi di lino : contengono omega-3 se vengono pestati possono produrre olio per condire pietanze, rinforzano il sistema immunitario e alleviano i dolori muscolari.

per i denti :

olio di estratto di chiodi di garofano : grazie all'eugenolo riduce immediatamente il mal di denti solo con poche gocce sul dente

limone : direttamente sul dente riduce il dolore

sale : sciolto in acqua diventa un collutorio che disinfetta soprattutto dopo i pasti.

tè nero : bere una tazza riduce infiammazione e dolore.

miele : il miele meglio se biologico ha proprietà antinfiammatorie.

cannella : aggiunta a yogurt e frullati combatte le infiammazioni batteriche, fa funzionare meglio il cervello e riduce il livello di zucchero nel sangue.

liquirizia . senza abusarne soprattutto chi soffre di pressione alta, masticando la liquirizia grezza si combattono le infiammazioni.

propoli : per le infiammazioni alla bocca sono ottime le caramelle di propoli.

per la prostata :

semi di zucca : grazie ai fitosteroli e soflavoni sono ottimi per la prevenzione e la cura della prostatite.

verdure verdi : spinaci, cavolo e broccoli sono ricchi di flavonoidi contrastano quindi l'infiammazione.

mirtillo rosso : frutto selvatico con proprietà antibatteriche per l'apparato urinario.

noci : aggiunte nelle pietanze o da sole migliorano infiammazioni  perchè ricche di omega-3 e acidi grassi, Lo zinco aiuta a ridurre la prostatite.

per i tendini :

vitamina C : contenuta nelle fragole, kiwi e arance combatte le infiammazioni.

cacao amaro e in generale la frutta secca : grazie al magnesio migliora la salute di cartilagini e tendini

ananas: grazie al contenuto di bromelina molto utile per tendiniti, distorsioni o strappi.

peperoni rossi : grazie al loro contenuto di vitamina C stimolano la produzione di collagene.

In generale :

cipolla, aglio, erba cipollina e porro : i loro principi attivi riducono i processi antinfiammatori.

carote, albicocche, pomodori, patate dolci e zucca : ottimi antinfiammatori e contrastano i radicali liberi.

olio extravergine d'oliva : ingrediente principale della cucina mediterranea aiuta in caso di ogni tipo di infiammazione meglio se crudo.

sedano : ricco di  vitamine e sali minerali, il fosforo, il calcio e il ferro e di una sostanza antinfiammatoria la apigenina.

tè verde : il polifenolo che contiene agisce direttamente sui processi infiammatori.

il salmone selvatico : assicurarsi che non sia di allevamento è particolarmente adatto ad alleviare infiammazioni 

avocado : un frutto delizioso che aiuta ad migliorare tutte le forme di infiammazioni 

arnica - cos'è e come usarla

arnica - cos'è e come usarla  L' arnica è una pianta appartenente alla famiglia delle Asteraceae, conosciuta principalmente per le ...