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giovedì 19 dicembre 2019

i canali energetici del corpo

I CANALI CHE  PERCORRONO IL NOSTRO CORPO SI CHIAMANO NADI  NEI QUALI SCORRE IL SOFFIO VITALE  "IL PRANA" CHE VIVIFICA TUTTO L'ORGANISMO

I CHAKRA SONO CENTRI CHE HANNO IL COMPITO DI DISTRIBUIRE L'ENERGIA ATRAVERSO QUESTI CANALI
I CHAKRA SONO DISTRIBUITI NELLA COLONNA VERTEBRALE E UNO SUL CAPO VENGONO VISTI COME FIORI  CON VARI NUMERI DI PETALI DI DIVERSO COLORE OGNUNO DETERMINA ENERGIE DIFFERENTI

I CANALI PRINCIPALI SONO TRE :

DUE SCENDONO  DIRETTAMENTE DALLE NARICI  E VENGONO CHIAMAI YAMUNA E GANGA COME I GRANDI FIUMI DELL'INDIA.

IL TERZO  VA PRATICAMENTE  DALLA BASE DELLA COLONNA VERTEBRALE  FINO AL VERTICE DEL CAPO E VIENE CHIAMATO SARASVATI COME LA DEA DELL'ACQUA.

IL CANALE DESTRO PORTA UNA CORRENTE SOLARE RISCALDANTE  MASCHILE
QUELLO SINISTRO PORTA UNA CORRENTE LUNARE FINFRESCANTE FEMMINILE

I DUE CANALI SI UNISCONO  ALLA BASE DELLA COLONNA VERTEBRALE  E RISALGONO INSIEME LUNGO QUELLO CENTRALE  SI INCROCIANO  ALLA RADICE DEL NASO  E SALGONO FINO AL PUNTO VERTICE CHIAMATO LA GRANDE FONTANA DELLA VITA O PUNTO DI BRAHMAN L'ASSOLUTO

martedì 10 dicembre 2019

i cinque elementi

I cinque elementi

TERRA , ACQUA, FUOCO,ARIA ED ETERE-SPAZIO SONO GLI ELEMENTI FONDAMENTALI DELL'UNIVERSO
 
ANCHE L'UOMO E COSTITUITO  DA
QUESTI ELEMENTI, ARYURVEDA CIOE' LA SCIENZA DELLA VITA SI OCCUPA DELLA SALUTE DELL'UOMO

L'UOMO E' COSTITUITO DA TRE DETERMINANTI CORPOREI  CHE SONO I CARDINI DELLA DOTTRINA MEDICA INDIANA  VAYU O VENTO PITTA O BILE E KAPHA O FLEGMA
VAYU E COSTITUITO DA ETERE E ARIA
PITTA DA TERRA E FUOCO
VATA DA TERRA E ACQUA

NELLE TERAPIE IL MEDICO PRESCRIVE  MEDICINE CIBI E MODIFICHE AMBIENTALI  TENENDO CONTO DELL'ECCESSO O DELLA MANCANZA DEI DETERMINANTI LA LORO SPROPORZIONE CAUSA MALATTIE

domenica 8 dicembre 2019

i tipi di yoga

I tipi di yoga

LE FORME DELLO YOGA SONO DIVERSE E SI SONO SVILUPPATE IN INDIA  NELL'ARCO DEI SECOLI .

IL TERMINE YOGA DERIVA DA YUJ CHE SIGNIFICA"UNIRE" E INCLUDE SIA LE TECNICHE DI DOMARE E PACIFICARE LA MENTE CHE L'UNIFICAZIONE DEGLI SFORZI PER TRESCENDERE I LIMITI UMANI E RAGGIUNGERE L'UNIONE.

L'UNIONE E' L'IDENTIFICAZIONE CON LO SPIRITO O INCONTRO CON DIO 

LO YOGA PERMETTE DI POTENZIARE LE ENERGIE INTERIORI SOPITE CHE POSSONO RIGENERE  IL CORPO ED IL RESPIRO REGOLA LA MENTE PER RILASSARSI BISOGNA ELIMINARE OGNI ELEMENTO DI DISTURBO E CONCENTRARSI E MEDITARE E QUINDI PACIFICARSI

NOI NON MIRIAMO ALLA LEVITAZIONE, ALL'ASCESI, O AL DISTACCO DAL CORPO MA SOLO A STARE MEGLIO MENTALMENTE DIMENTICANDO TUTTO IO' CHE CI PROVOCA STRESS

domenica 3 novembre 2019

yoga - il gesto della conchiglia

E' UN LAVAGGIO DELL'INTESTINO CHE SI ESEGUE BEVENDO DUE LITRI DI ACQUA CALDA SALATA  ACCOMPAGNANDO OGNI BEVUTA CON PARTICOLARI MOVIMENTI DISCENDENTI DEL CORPO 
DALLA DISTENSIONE DELLE BRACCIA IN ALTO  CON  LE DITA INTRECCIATE  E IL RESPIRO CHE GUIDA I MOVIMENTI LATERALI DEL CORPO COME A FORMARE  DUE MEZZI ARCHI ALLA TORSIONE DEL BUSTO 

CON LE BRACCIA APERTE  SLANCIATE CON VIGORE  ALL'INDIETRO  DA UNA PARTE E DALL'ALTRA  A UNA FLESSIONE  CENTRALE ESEGUITA

  CON IL CORPO DISTESO E SOSPESO DAL SUOLO  MANTENENDOLO IN EQUILIBRIO TRA LE MANI E I PIEDI  RUOTANDO LA TESTA E BUSTO

UN ACCOVACCIARSI A GINOCCHIA PIEGATE MANTENENDO SI IN EQUILIBRIO SULLE PUNTE DEI PIEDI  FINO AD ABBASSARE  A TERRA IL BACINO  IN POSIZIONE  ACCOVACCIATA  RUOTANDO  IN TORSIONE  SPINALE IL BUSTO DA UN LATO AD UN ALTRO
CON UNA GAMBA DISTESA E L'ALTRA PIEGATA  PER POI FISSARSI AL CENTRO  COI PIEDI DIVARICATI E LE SPALLE  TRA LE GINOCCHIA APERTE
LA PRATICA VA ESEGUITA A DIGIUNO AL MATTINO IN UN GIORNO DI RIPOSO SI DEVE MANGIARE SOLO RISO BOLLITO  CONDITO CON BURRO
E NON SI PUO' BERE PER TRE ORE
QUESTO E' UN LAVAGGIO CHE FA LO YOGIN ESPERTO IO CONSIGLIO DI FARE SOLO GLI ESERCIZI PERCHE' L'ACQUA SALATA PUO' AVERE TANTE CONTROINDICAZIONI


venerdì 22 aprile 2016

come combattere l'ansia - yoga

L'atteggiamento mentale è l'aspetto  più importante ma anche il più difficile da modificare
accettare  il fatto che la vita è instabile  e piena di imprevisti  ci aiuta a capire  che le possibilità di controllo  sono molto limitate
dobbiamo essere pronti ad accettare ciò che accade  e imparare a gestire la paura  con fiducia
prendere di petto le situazioni traumatiche  porta solo ad effetti negativi  come la chiusura verso il mondo esterno  l'amore la dolcezza al contrario permettono di spalancarsi

INIZIAMO PER GRADI

sviluppare la presa di coscienza
ricordate sempre che è la mente  ad aver paura

accettate la paura come un evento naturale 
ammettere di aver paura è un passo avanti verso la guarigione

agite di fronte alla paura senza farvi prendere dal panico e dall'ansia
la fiducia è il miglior antidoto  ci son paure che si possono debellare altre con cui occorre  imparare a convivere

agite nei confronti  della fobia  attraverso la respirazione  quando il respiro è lento e profondo  si ossigena bene il cervello  si calma il cuore e si attiva il plesso solare  immaginate che con una lunga e profonda espirazione  l'ansia la paura e l'angoscia abbandonino completamente il corpo  lasciando posto alla calma e alla pace interiore

liberate le emozioni  represse scritte nella memoria di tutte le cellule del corpo attraverso il movimento e le asana

sabato 22 agosto 2015

la Mindfulness -uno sguardo profondo sulla meditazione

Ieri non è che un sogno  e il domani una visione
ma un oggi  ben vissuto fa sì che ogni ieri sia un sogno di felicita e ogni domani una visione di speranza
quindi prestate attenzione presente

in questo semplice e illuminante proverbio sanscrito  ritroviamo l'essenza della Mindfulness un cammino tramite  cui si diventa autenticamente consapevoli della natura delle proprie im
pressioni psicologiche  e fisiche 
attraverso la pratica meditativa si osserva il mondo in profondità  si osserva e si conosce  il proprio sé come esiste realmente
se praticata  in modo costante  con gioia e senza attaccamenti la mindfulness permette di distaccarsi da ogni tipo di sofferenza trasformandosi in un nuovo modo di vivere più spirituale  più consapevole de qu e ora
il suo scopo è di condurre il partecipante alla capacità  di sviluppare una comprensione trasformativa dell'esperienza  rendendo il nostro cervello più creativo e dinamico
inoltre la Mindfulness è l'occasione per apprendere  che il modello della nostra esperienza di vita è modificabile in ogni istante
momenti di lucida visione e chiarezza intuitiva sviluppabili  attraverso la meditazione corrispondono a una sorta di riavvio  del cervello  che scioglie modelli mentali abituali  cristallizzati nel tempo e ne ricostruisce altri più elastici  più ricettivi  più potenti
la meditazione è riconosciuta come un cammino  laico adatto a chiunque qualsivoglia si a la sua confessione religiosa etnia o credo sociale
appartiene a chiunque voglia migliorare la propria esperienza di vita

mercoledì 12 agosto 2015

che cos'è la rabbia ? come dobbiamo gestirla ?

la rabbia( con la tristezza la gioia e la paura)  è un'emozione primaria  è uno dei 7 peccati capitali  nonché  l'emozione umana più difficile da affrontare ma anche una delle più interessanti  e affascinanti tant'è che ha ispirato  grandi opere letterarie  e profonde riflessioni  filosofiche
la rabbia è un sentimento difficile per chi lo vive e per chi lo subisce e per chi ne  è testimone  perché il suo potenziale distruttivo viene spesso percepito  come incontrollabile  e agisce indiscriminatamente sulle cose  immateriali  e su quelle materiali
negli eccessi si può arrivare addirittura ad uccidere  qualcuno o se stessi 
tutte le emozioni  sono per definizioni incontrollabili  se proviamo tristezza o paura si può fare ben poco ma la rabbia  associa il potenziale distruttivo  all'incontrollabilità
in questo caso  è più rilevante ciò che viene vissuto  in potenza cioè quello che si potrebbe arrivare a fare  che la realtà 
 fin da bambini  ci insegnano a reprimere la rabbia più che a esprimerla  o gestirla
al contrario la gioia viene enfatizzata
non a caso i bambini vengono descritti come anime belle portatrici di gioia  nella norma la paura viene contenuta la tristezza consolata la rabbia condannata
purtroppo però è un sentimento  normale che tutti proviamo  anche nelle forme più esplosive la differenza consiste in come la gestiamo  e come eventualmente la  trasformiamo
entrambe le soluzioni sono di pendenti  dalla nostra personalità
prendiamo come esempio Achille e Ulisse entrambi si arrabbiano infinitamente  il sentimento è lo stesso 
Achille però  ha una reazione non mediata dalla ragione e agisce d'istinto
Ulisse invece è un astuto calcolatore  che escogita un piano ben articolato  per rimpossessarsi del proprio regno 
Entrambi sfruttano l'energia derivante dalla loro emozione per compiere gesti utili  alla loro causa
La rabbia è un'energia  potenziale in grado di mobilitare risorse psicologiche efficaci e potenti è una difesa importante per la nostra incolumità fisica  e psichica è uno degli elementi che stimola la nostra autostima  è un potente segnare di disagio che può farci affrontare conflitti e risolvere  controversie
Il rovescio della medaglia è la sua distruttività ci espone al rischio di non controllare più il nostro comportamento
quando una normale  emozione diventa patologia ?
quando non trova uno sbocco adeguato  e costruttivo e nell'incapacità di gestirla diventa ossessione
Bruce Wane crea Batman per dare sfogo alla sua rabbia
Mr Hyde invece è un monito  ignorando il problema e reprimendo l'emozione  la situazione degenera
il rancore è un altro  esempio distruttivo  Dante si trova di fronte agli iracondi  condannati a vivere nel pantano  Pero completamente sotto l'acqua ci sono gli accidiosi coloro che hanno covato la propria rabbia da trasformarla in rancore
Il rancore non serve a nulla e può portare a delle patologie psicosomatiche che attaccano l'apparato gastrointestinale
la rabbia può portare a forme di depressione  che implode invece di esplodere
bisogna distinguere la rabbia dall'aggressività  si può infatti essere arrabbiati ma non aggressivi
si può essere aggressivi anche pur non essendo arrabbiati per esempio un predatore un rapinatore
la rabbia è un'emozione l'aggressività un comportamento
la rabbia è un emozione fondamentale  per il nostro benessere  riuscire a manifestarla  in maniera costruttiva  e adeguata significa saper costruire relazione autentiche
la rabbia può creare uno strappo in una relazione che deve essere successivamente  riparato con un chiarimento  con delle scuse
la fase riparativa è importante  tanto quanto quella di confronto acceso

martedì 11 agosto 2015

YOGA -RESPIRO ED EQUILIBRIO TRA LUCE E OMBRA

Nell'esalazione si ha il giorno 
nell'inalazione la notte
"tantraloka"

L'esalazione può essere vista al pari della luce del giorno (il coagula degli alchimisti ) e l'inalazione considerata alla stessa stregua del buio della notte  (il solve degli alchimisti)
Esaltando manifestiamo  la realtà proiettiamo  gli eventi 
Inalando  riassorbiamo  gli eventi in noi stessi
Esalando desideriamo con al ragione, secondo i criteri del vantaggio  e dello svantaggio personale
Inalando  desideriamo con la nostra psiche  inconscia l'Ombra che sempre vuole l'opposto  di ciò che vogliono le nostre parti emerse
trovare il punto  d'equilibrio  tra luce e ombra tra desiderio consapevole e inconscio è l'arte di governare il timone degli eventi
tratto dal Libro  "Le carte dei Nat"

lunedì 10 agosto 2015

yoga - il metodo più semplice per praticare la mindfulness

Gli esercizi sulla consapevolezza dovrebbero essere praticati due volte al giorno, mattino e sera
la posizione da adottare è quella seduta o supina
la colonna vertebrale è ben dritta  per facilitare la concentrazione
Importante è rilassarsi  calmare i pensieri portando l'attenzione sulla respirazione 
mantenendo la consapevolezza delle sensazioni  fisiche che accompagnano  il respiro ci si può chiedere "la gamba destra la sento pesante o leggera ?  oppure il torace è aperto o lo sento soffocato da qualcosa ? 
osservando  e ascoltando  il respiro si diventa più ricettivi  di ciò che accade nel proprio mondo interiore  da un respiro affannoso si passa ad un respiro più leggero e tranquillo 
quando la mente  sfugge e i pensieri vi portano via dal qui e ora ritornate al respiro 
la pratica costante  aiuta a riconoscere se le sensazioni interiori  che si provano sono di serenità o di tensione
riconoscendole è possibile  tramutarle da negative in positive

mercoledì 5 agosto 2015

yoga - alle fonti della MIndfulness o consapevolezza di vivere

la Mindfulness si basa sulla tradizione del buddhismo  Theravada corrente che è particolarmente diffusa in  Sri Lanka, Birmania, Thailandia e Laos
Nel buddhismo Theravada  sono conosciute straordinarie tecniche di meditazione come la meditazione sul respiro (chiamata "anapanasati") la contemplazione  del corpo, l'attenzione alle sensazione del corpo la visualizzazione del corpo dall'interno  la contemplazione della mente la meditazione camminata la contemplaione dello scheletro (simbolo dell'impermanenza e del non attaccamento)
accanto alla pratica di meditazione propriamente detta nel buddhismo  Theravada ha grande importanza il Satipatthana  la via della piena consapevolezza
il Satipatthana consiste nell'essere sempre  presenti a ciò che accade nel momento cui accade
a tal fine si possono usare semplici affermazioni da ripetere come mantra  per mantenere la mente focalizzata sul momento  presente  impedendole  di lasciarsi prendere dall'agitazione  e dall'ansia
per esempio sto guidando l'auto  ripeterò a me stesso " so che sto guidando" se sto mangiando "so che sto mangiando

lunedì 3 agosto 2015

come gestire la calustrofobia e gli attacchi di panico con lo yoga

come gestire la claustrofobia e gli attacchi di panico con lo yoga

il termine claustrofobia deriva dal latino " claustrum" che significa luogo chiuso e dal greco "phobia" che significa  paura
in termini generici identifica il disagio  che crea il soggiorno in luoghi chiusi e ristretti come l'ascensore  i sotterranei la metropolitana  e tutti gli spazi angusti  in cui il soggetto si sente privo di libertà spaziale intorno a sé 
esistono molte fobie ma nell'epoca odierna gli attacchi di panico  sono aumentati in modo esponenziale prima di parlare di fobia comunque è bene tenere presente che in alcune situazioni particolari è  normale percepire una forma di malessere solo quando questo diventa patologico  e porta ad attacchi di paura  e stress così intensi da essere incontrollabili  si può iniziare a parlare di una vera patologia
a complicare la cosa chi soffre di claustrofobia è affetto  anche dal fenomeno  inverso l'agorafobia  ovvero la fobia di luoghi troppo aperti  lontani da persone o luoghi che rappresentano sicurezza
l'elemento che li accomuna  è la paura della perdita di controllo  e la sensazione di impazzire
dietro a queste forme di ansia  spesso si celano eventi traumatici  o forti condizionamenti familiari
risulta comunque molto difficile  circoscrivere  la cause  perché ci possono essere numerose  possibilità
si può trattare di una forma di disagio  che risale alla nascita  oppure a una reclusione prolungata  in uno spazio ristretto  o più semplicemente  il mancato  intervento  di un familiare in una situazione di presunto pericolo
per questo nelle forme più acute è necessario  l'ausilio di uno specialista
quelle che noi  tratteremo sono ovviamente forme lievi
 qualunque sia l'elemento scatenante l'ansia  che caratterizza l'attacco di panico  è originata quasi sempre da un atteggiamento mentale errato
spesso infatti per evitare questi picchi emozionali  è sufficiente intraprendere tecniche di rilassamento  preventive in modo  che non si generi l'ansia alla base della fobia


LA RESPIRAZIONE
una delle tecniche  principali  utilizzate per combattere l'ansia è la  concentrazione sul respiro  tutte le discipline che trattano la prevenzione e la salute utilizzano la respirazione come punto cardine
negli attacchi di ansia  la respirazione diventa disturbata rapida e sconnessa 
questo mancato  controllo durante un attacco di ansia peggiora il sintomo  attiva il sistema nervoso simpatico provocando la secrezione degli ormoni dello stress
sul respiro è possibile intervenire  volontariamente  agendo sul sistema nervoso  calmando la mente
Lo yoga agisce da catalizzatore aiutando  l'individuo a prendere  coscienza dei propri schemi mentali
come gestire al calustrofobia e il panicooccorre riconoscere i propri pensieri negativi  e osservarli con obiettività
questo percorso è lungo e presuppone costanza
E' indispensabile  analizzare a fondo  le proprie dinamiche  per identificare i conflitti sopiti  e gli schemi mentali nocivi  che ci caratterizzano e che creano  questi squilibri
con la pratica costante dello Yoga si può imparare  a gestire lo stress e gli attacchi di panico 
Imparate a svuotare completamente i polmoni focalizzando l'attenzione sull'espirazione profonda che deve durare il doppio dell'inspirazione
la persona ansiosa infatti tende a espirare in modo sincopato  e frenetico  perché ha paura di non avere  abbastanza aria da respirare
con volontà e metodo  possiamo modificare il respiro la portata il flusso  la durata la velocità e la lunghezza

IL DIAFRAMMA
il diaframma  centro del plesso solare  è la sede dell'intelligenza sana del cuore ed è la finestra dell'anima
Nelle situazioni di stress il diaframma si contrae  e diventa rigido  tanto da modificare la sua forma naturale durante la respirazione
le asana migliorano l'elasticità del diaframma  così da reagire a qualsiasi tipo di stress fisico e mentale al punto che timori  e ansie scompaiono  la mente è libera di entrare in uno stato di assoluta  lucidità  intellettiva
quando il plesso solare è in piena attività irradia vita energia  e vitalità in ogni parte del corpo



l'atteggiamento mentale  è l'aspetto più importante ma anche il più difficile da modificare
accettare il fatto che la vita è instabile  e piena di imprevisti ci aiuta a capire che le possibilità di controllo sono molto limitate
dobbiamo essere pronti ad accettare ciò che accade e imparare a gestire la paura con la fiducia 
prendere di petto  le situazioni traumatiche  porta solo a effetti negativi  come la chiusura verso il mondo esterno
l'amore  e la dolcezza al contrario  permettono di spalancarsi

iniziamo per gradi

1. sviluppare la presa di coscienza
ricordate che è sempre la mente ad avere paura

2. accettate la paura come un evento naturale
ammettere di avere paura è un passo  avanti verso la guarigione

3. agite di fronte alla paura senza farvi prendere dal panico  o dall'ansia
la fiducia è i miglior antidoto 
ci sono paure che si possono debellare altre con cui occorre convivere

4. agite nei confronti della fobia attraverso la respirazione 
quando il respiro è lento e profondo si ossigena  bene il cervello si calma il cuore  e si attiva il  plesso solare
immaginate come una lunga e profonda espirazione l'ansia la paura e l'angoscia  abbandonino il vostro corpo lasciando  posto alla calma e la pace interiore

5. liberate le emozioni represse scritte  nella memoria di tutte le cellule del corpo attraverso il movimento e le asana

sabato 25 luglio 2015

lo yoga e l'ansia ECCO COME COMBATTERLA

l'ansia è la normale tensione che anticipa  con il pensiero gli  eventi futuri
una giusta percentuale è fisiologica e benefica perché spinge le persone  ad agire per la sopravvivenza
 quando però genere stati di inquietudine  e preoccupazione senza motivi validi  può interferire  con l'andamento  della vita quotidiana 
durante l'attacco di panico  i soggetto manifesta tachicardia pressione alta  crampi  un nodo alla gola e allo stomaco  vampate di calore  abbondante sudorazione  e brividi di freddo  sulla schiena
quando diventa cronica  intacca l'intero sistema corporeo e tutte le funzioni vitali  dando origine a vere e proprie fobie che si autoalimentano  innescando  una crescita esponenziale  del fenomeno  il soggetto per timore di essere visto  in preda all'ansia  limita le uscite e questo accresce le sue paure ingigantendole a dismisura il risultato è un forzato  isolamento
Lo yoga  può curare  questi squilibri  emotivi  per farlo  occorre  avere la vera consapevolezza  del sé interiore  non bisogna guardare  nella mente  ma nel cuore  dove dimora  la nostra parte immortale
lasciate un attimo il "capire " all'intelletto  la razionalità e la ragione  e portate l'attenzione  al "sentire"  per avvicinarvi  sempre di più alla percezione dell'essenza  questo è il fondamento  della disciplina yoga
per far risplendere  la nostra luce  interiore dobbiamo semplicemente  non opporre resistenza e far espandere il nostro plesso solare avere sempre pensieri di  coraggio fiducia  e speranza  questa consapevolezza  ci farà comprendere  perchè non abbiamo nella da temere perchè siamo in contatto con la forza infinita
quando la paura sarà debellata completamente  la luce interiore risplenderà le nuvole si disperderanno  e noi ritroveremo la fonte del potere dell'energia della vita stessa

martedì 9 giugno 2015

yoga - la leggenda di Hanuman

Ecco una storia che ci insegna quanto la fiducia è importante nella nostra vita
nella tradizione indiana  esiste la storia di un semidio  che personifica la saggezza  l'onestà la forza la fede  Hanuman
Un giorno  la bellissima Ninfa  celeste Punjikasthala per un maledizione si incarnò in una scimmia  Anjana che sposò  Veerakesari  un'eroica scimmia dato che non potevano avere figli pregarono tanto  Shiva e Parvati  che dopo tante preghiere  che avrebbero avuto un figlio forte e fedele
con l'aiuto del dio del Vento Vayu 
un giorno Vayu attratto dalla bellissima  Anjana essendo dio del Vento   senza toccarla la penetrò e nacque Hannuman
il quale era vivace e vorace la tradizione racconta che un giorno vedendo i sole pensandolo un frutto volle prenderlo e  questo gesto fece arrabbiare Indra
Hanuman non era consapevole dei suoi poteri  fino a che qualcuno non glieli rammentava
nell'atteggiamento di Hanuman possiamo riconoscere la fede la fiducia assoluta in ciò che sarà
egli diventa semidio anche se la vita è costellata da maledizioni egli agisce senza mai  dubitare della forza che lo guida e la sua buona fede  o ricompensa  rendendolo tra le più venerate divinità dell'intera razza umana  la fede è un meccanismo  interiore che mette Hanuman nelle condizioni di aprire il cuore senza limiti
Hanuman in ogni battaglia non dubita  focalizza la meta senza distogliere  l'attenzione dall'obiettivo  che si è prefissato  i problemi che incontra nel percorso diventano opportunità  elementi da trasnutare
se anche solo per un momento  venisse colto dal dubbio  la sua fede crollerebbe  il tragitto diventerebbe impraticabile e la meta impossibile da raggiungere 
La vicenda di hanuman rispecchia la storia di molti di noi  e insegna che la fiducia  è un elemento di forza da coltivare  la fiducia non è solo  uno stato psicologico ma anche una condizione che ha origine dal modo in cui ci si percepisce anche attraverso il corpo 
il sostegno  sia emotivo che fisico elargito dai genitori diventerà fiducia in sé e successivamente fiducia negli altri e nella vita
senza fede si entra facilmente  in un vortice di pensieri distruttivi  e lo spettro del fallimento  sarà sempre in agguato  ma anche coloro che non  hanno ricevuto  tale supporto  emotivo infantile potranno cercare  questo atteggiamento  positivo 
aprire il cuore e la mente guardare la realtà senza giudizio  e senza separazione cogliere la trama sottile che governa  il percorso di ognuno
chi non ha fiducia non sa lasciarsi andare non ha radici solide non sente il suolo sotto i piedi  non si arrende all'amore

YOGA - COME AGIRE : ATTEGGIAMENTO MENTALE IDONEO CONTRO ANSIA

L'atteggiamento mentale è l'aspetto  più importante ma anche il più difficile da modificare
accettare  il fatto che la vita è instabile  e piena di imprevisti  ci aiuta a capire  che le possibilità di controllo  sono molto limitate
dobbiamo essere pronti ad accettare ciò che accade  e imparare a gestire la paura  con fiducia
prendere di petto le situazioni traumatiche  porta solo ad effetti negativi  come la chiusura verso il mondo esterno  l'amore la dolcezza al contrario permettono di spalancarsi

INIZIAMO PER GRADI

sviluppare la presa di coscienza
ricordate sempre che è la mente  ad aver paura

accettate la paura come un evento naturale 
ammettere di aver paura è un passo avanti verso la guarigione

agite di fronte alla paura senza farvi prendere dal panico e dall'ansia
la fiducia è il miglior antidoto  ci son paure che si possono debellare altre con cui occorre  imparare a convivere

agite nei confronti  della fobia  attraverso la respirazione  quando il respiro è lento e profondo  si ossigena bene il cervello  si calma il cuore e si attiva il plesso solare  immaginate che con una lunga e profonda espirazione  l'ansia la paura e l'angoscia abbandonino completamente il corpo  lasciando posto alla calma e alla pace interiore

liberate le emozioni  represse scritte nella memoria di tutte le cellule del corpo attraverso il movimento e le asana

venerdì 24 aprile 2015

come fare yoga

LO YOGA E' UNA PRATICA CHE TUTTI POSSONO PERCORRERE PER GIUNGERE A UNO STADIO DI CONCENTRAZIONE E MEDITAZIONE BISOGNA FARE PRATICA CONSTANTEMENTE QUOTIDIANAMENTE
SERTO NON E' FACILE SEGUIRE ISTRUZIONI SCRITTE ASREBBE PIU ' FACILE SEGUIRE UN MAESTRO
COMUNQUE CHI VUOLE FAR YOGA DEVE AVERE AUTOCRITICA, E STABILIRE DEL TEMPO DA DEDICARE A QUESTA PRATICA  POSSIBILMETE ALLA STESSA ORA

"QUALUNQUE SIA IL LAVORO CHE STATE FACENDO NON PENSATE AD ALTRO ESEGUITELO CON OFFRIRESTE UN CULTO IL PIU' ALTO DEI CULTI E CONSACRATE A ESSO LA VITA.ALMENO PER IL MOMENTO"    VIVEKANANDA
CIOE' SE DOVETE FARE UNA COSA VA FATTA PER BENE


venerdì 3 aprile 2015

la danza nartaki - yoga

QUESTO ESERCIZIO SERVE A RENDERE IL CORPO FLESSIBILE
NARTAKI E' LA DANZATRICE COSMICA CHE RAPPRESENTA IL PROCESSO DI EVOLUZIONE

IN PIEDI
CON LE GAMBE BEN DIVARICATE  E I PIEDI PARALLELI TRA LORO
LE BRACCIA DISTESE LUNGO I FIANCHI E LE MANI NEL GESTO DELLA CONOSCENZA
UNA PROFONDA INSPIRAZIONE SOLLEVA LATERALMENTE  LE BRACCAI CHE DISEGNANO UN MOVIMENTO CIRCOLARE
PORTARE NELL'ESPIRAZIONE LE MANI  AD APPOGGIARSI ALL'ADDOME (I DUE PICCOLI CERCHI , FORMATI DA INDICI E POLLICI  UNITI SONO APPOGGIATI ALL'OMBELICO LE ALTRE DITA  SONO UNITE DISTESE GLI INDICI SI TOCCANO
INSPIRANDO LEVATEVI SULLE PUNTE DEI PIEDI ED ESPIRANDO RUOTATE  VERSO SINISTRA CON TUTTO IL BUSTO E CON LA GAMBA SINISTRA , LA DESTRA RIMANE FERMA E DISTESA ESPIRANDO APPOGGIATE I TALLONI
PASSANDO DAVANTI AL VISO  IL BRACCIO DEESTRO  SI SOLLEVA DURANTE L'INSPIRAZIONE  SEGUITE CON LO SGUARDO  LA VOSTRA MANO  MENTRE VA AL DI LA' DEL CAPO E IL BUSTO SI INARCA INDIETRE
DURANTE L'ESPIRAZIONE IL BUSTO RUOTA IN AVANTI IL GINOCCHIO SINISTRO SI PIEGA IL GOMITO  SINISTRO VI SI APPOGGIA  IL BRACCIO DESTRO  FA DA CORONA AL CAPO IL VOSTRO SGUARDO SI MANTIENE  RIVOLTO  ALLA MANO DESTRA CHE MANTIENE IL GESTO DELLA CONOSCENZA  LA MANO SINISTR RIMMANE SULL'ADDOME
NELL'INSPIRAZIONE  ANDATE SULLE PUNTE  DEI PIEDI  E NELL'ESPIRAZIONE RUOTATE IL BUSTO  E LA GAMBA SINISTRA PER RITORNARE NELLA POSIZIONE FRONTALE
UNA PROFONDA INSPIRAZIONE  ACCOMPAGNA LE BRACCIA CHE SALGONO LENTAMENTE DISTENDENDOSI AL DI LA' DEL CAPO UN LENTA ESPIRAZIONE LI RIPORTA LUNGO I FIANCHI  DISEGNANDO UN SEMICERCHIO

giovedì 2 aprile 2015

i canali energetici del corpo

I CANALI CHE  PERCORRONO IL NOSTRO CORPO SI CHIAMANO NADI  NEI QUALI SCORRE IL SOFFIO VITALE  "IL PRANA" CHE VIVIFICA TUTTO L'ORGANISMO
I CHAKRA SONO CENTRI CHE HANNO IL COMPITO DI DISTRIBUIRE L'ENERGIA ATRAVERSO QUESTI CANALI
I CHAKRA SONO DISTRIBUITI NELLA COLONNA VERTEBRALE E UNO SUL CAPO VENGONO VISTI COME FIORI  CON VARI NUMERI DI PETALI DI DIVERSO COLORE OGNUNO DETERMINA ENERGIE DIFFERENTI
I CANALI PRINCIPALI SONO TRE
DUE SCENDONO  DIRETTAMENTE DALLE NARICI  E VENGONO CHIAMAI YAMUNA E GANGA COME I GRANDI FIUMI DELL'INDIA
IL TERZXO  VA PRATICAMENTE  DALLA BASE DELLA COLONNA VERTEBRALE  FINO AL VERTICE DEL CAPO E VIENE CHIAMATO SARASVATI COME LA DEA DELL'ACQUA
IL CANALE DESTRO PORTA UNA CORRENTE SOLARE RISCALDANTE  MASCHILE
QUELLO SINISTRO PORTA UNA CORRENTE LUNARE FINFRESCANTE FEMMINILE
I DUE CANALI SI UNISCONO  ALLA BASE DELLA COLONNA VERTEBRALE  E RISALGONO INSIEME LUNGO QUELLO CENTRALE  SI INCROCIANO  ALLA RADICE DEL NASO  E SALGONO FINO AL PUNTO VERTICE CHIAMATO LA GRANDE FONTANA DELLA VITA O PUNTO DI BRAHMAN L'ASSOLUTO

i cinque elementi

TERRA , ACQUA, FUOCO,ARIA ED ETERE-SPAZIO SONO GLI ELEMENTI FONDAMENTALI DELL'UNIVERSO 
ANCHE L'UOMO E COSTITUITO  DA QUESTI ELEMENTI, ARYURVEDA CIOE' LA SCIENZA DELLA VITA SI OCCUPA DELLA SALUTE DELL'UOMO
L'UOMO E' COSTITUITO DA TRE DETERMINANTI CORPOREI  CHE SONO I CARDINI DELLA DOTTRINA MEDICA INDIANA  VAYU O VENTO PITTA O BILE E KAPHA O FLEGMA
VAYU E COSTITUITO DA ETERE E ARIA
PITTA DA TERRA E FUOCO
VATA DA TERRA E ACQUA
NELLE TERAPIE IL MEDICO PRESCRIVE  MEDICINE CIBI E MODIFICHE AMBIENTALI  TENENDO CONTO DELL'ECCESSO O DELLA MANCANZA DEI DETERMINANTI LA LORO SPROPORZIONE CAUSA MALATTIE

mercoledì 1 aprile 2015

tipi di yoga

LE FORME DELLO YOGA SONO DIVERSE E SI SONO SVILUPPATE IN INDIA  NELL'ARCO DEI SECOLI IL TERMINE YOGA DERIVA DA YUJ CHE SIGNIFICA"UNIRE" E INCLUDE SIA LE TECNICHE DI DOMARE E PACIFICARE LA MENTE CHE L'UNIFICAZIONE DEGLI SFORZI PER TRESCENDERE I LIMITI UMANI E RAGGIUNGERE L'UNIONE
L'UNIONE E' L'IDENTIFICAZIONE CON LO SPIRITO O INCONTRO CON DIO 
LO YOGA PERMETTE DI POTENZIARE LE ENERGIE INTERIORI SOPITE CHE POSSONO RIGENERE  IL CORPO ED IL RESPIRO REGOLA LA MENTE PER RILASSARSI BISOGNA ELIMINARE OGNI ELEMENTO DI DISTURBO E CONCENTRARSI E MEDITARE E QUINDI PACIFICARSI
NOI NON MIRIAMO ALLA LEVITAZIONE, ALL'ASCESI, O AL DISTACCO DAL CORPO MA SOLO A STARE MEGLIO MENTALMENTE DIMENTICANDO TUTTO IO' CHE CI PROVOCA STRESS

giovedì 4 dicembre 2014

i sigillli - il sigillo medio - yoga

in piedi a gambe leggermente divaricate appoggiar le mani sul centro dell'addome  inspirare  ed espirando  con un soffio vigoroso  che fa rientrare l'addome  flettere lievemente  il busto in avanti  seguire sei movimenti  quindi un settimo movimento  accompagnato dal suono  ram lento  e profondo

dimagrire con la dieta chetogenica

dimagrire con la dieta chetogenica che cos'è la dieta chetogenica? La dieta chetogenica è un regime alimentare in cui i carboidrati veng...