il rito della terra
Prithivi Bhumi Bhumya sono alcuni epiteti della dea terra questa forza primordiale femminile da cui tutto anche
inchinarsi alla terra toccarla baciarla mangiarla fa parte di una pratica Kriya Yoga

così il Ktiya yogin dopo aver preso tra le sue mani un po' di terra dichiarata per sé sacra averla portata alla bocca e assaporata lentamente e accompagnata nel suo tragitto di discesa fin giù nel centro di trasformazione che è chakra Manipura deve fermarsi in meditazione
gli occhi della mente rivolti all'interno il respiro che accompagna l'espandersi dell'energia della terra in tutto l'organismo in ogni viscere in ogni organo in ogni legamento in ogni cellul
a fino a che non ci sarà più divisione tra terra su cui poggia il corpo e il corpo stesso