martedì 12 maggio 2015

la giusta cottura per mangiare sano

Salvo poche eccezioni la cottura  migliora le caratteristiche  degli alimenti  aumenta il gusto  e l'aroma dà un aspetto  e un colore invitanti  rende il cibo più facilmente masticabile e digeribile ed esercita un'azione  sanificante perché uccide i germi  eventualmente presenti
L'importante è scegliere per ogni preparazione la tecnica  giusta
per le carni magre  sono perfette le cottura rapide quasi senza grassi  per esempio alla  griglia o alla piastra  ma va benissimo cuocerle al forno mentre per i tagli più grassi  una cottura lenta come la lessatura garantisce la migliore digeribilità
Il pesce  si presta a infinite preparazioni  tra le quali meritano  un'attenzione particolare per la loro leggerezza quella al cartoccio  e quella in crosta di sale
quanto alle verdure  danno il massimo a vapore oppure saltate  mentre lessandole si ha una certa perdita di valore nutritivo
Ottimo  sotto il profilo della salute  anche l'uso del microonde  al contrario la frittura che è buona ma non proprio salutare  un'eccezione da concedersi solo di tanto in tanto

rompi digiuno o junk food

Purtroppo  i ritmi di oggi  non sempre consentono di seguire un 'alimentazione regolare
Di qui il successo degli snack "rompi-digiuno" che avrebbero la pretesa di integrare una dieta squilibrata  evitando improvvisi cali di energia  o attacchi di fame
posto che  è l'abitudine  a produrre danni e non un consumo sporadico  vale la pena  comunque fare attenzione  perché la parola snack  comprende prodotti quanto mai diversi  e non tutti salutari
Le patatine e gli snack salati  in genere non saziano  danno una quantità incredibile di calorie  vuote  contengono un'esagerazione  di sale e grassi 
un profilo che giustifica junk food cioè cibo spazzatura  riservato a questi prodotti 
le merendine industriali  invece possono essere una scelta sufficientemente sana  ma dipende dalla loro composizione 
sono da evitare quelle che contengono tanti  grassi e zucchero  mentre meritano  un giudizio positivo le cosiddette merendine all'italiana  crostatine alla frutta  plumcake o pandispagna che riportano come primo ingrediente  la farina  la moderazione comunque è d'obbligo

5 gruppi per un menù

per facilitare l'organizzazione  della giornata alimentare  è comodo  suddividere gli alimenti in 5 gruppi secondo la loro principale  funzione nutritiva
il segreto di una dieta sana e semplice  un po' di tutto ogni giorno

primo gruppo i cereali  i loro derivati  e patate
pane pasta riso cereali pronti  grissini fette biscottate....... sono la fonte principale di energia  per l'elevato  contenuto di amido 
devono trovare ampio spazio nella  dieta quotidiana

il gruppo degli ortaggi e della frutta
danno poche calorie praticamente non forniscono grassi  né proteine  ma sono ricchi di vitamine  sali minerali  acqua fibre  tutte sostanze  essenziali per una vita sana
applichiamo quindi la regola "five a day"  5 porzioni al giorno  tra verdura e frutta

il gruppo della carne  pesce uova  e legumi secchi
gli alimenti di questo gruppo sono un' ottima fonte di  proteine i mattoni  dell'organismo  vanno alternati in tavola ogni giorno

il gruppo dei latticini
sono una miniera di calcio  e forniscono  proteine  di alto valore nutritivo  le dose giusta? mezzo litro di latte  al giorno (o un paio di yogurt)  e formaggio  come secondo  1-2 volte la settimana

il gruppo dei grassi di condimento
Burro  olio.... sono una fonte importante di energia  e di vitamine è bene ridurre  al minimo il consumo  dando preferenza all'olio extravergine

lunedì 11 maggio 2015

IL VISO - LE MASCHERE UNA COCCOLA PER LA PELLE

Ad effetto immediato  o come cura di bellezza a lungo termine scegliete quella giusta e la pelle sarà al massimo dello  splendore

Le prime maschere comparse sul mercato  non erano così piacevoli da usare
si presentavano  come una crema più o meno morbida  che, a mano a mano  che i minuti passavano  si induriva  al punto da irritare la pelle
oggi invece le maschere  hanno nuove formulazioni  una consistenza leggera  delicata e un profumo  che secondo le  essenze usate  agisce sulla mente con un effetto rilassante  o "tutto energia"  l'applicazione delle maschere  è diventata un vero e proprio piacere

ISTRUZIONI PER L'USO 
ogni maschera ha specifiche modalità d'uso 
in genere si applicano  sempre su viso pulito  e in uno strato spesso  tenendole in posa per il periodo indicato sulla confezione 
al termine si eliminano con una spugnetta morbida  o si risciacquano con acqua tiepida  secondo  il prodotto usato controllate bene le istruzioni
se invece la maschera è a strappo  si elimina sollevandola a partire dai late come una pellicola trasparente

ZONE SPECIALI
in genere le machere non vanno  applicate intorno sul contorno occhi  bisogna fare allora molta attenzione  a tralasciare questa zona che la mancanza di ghiandole sebacee e  la sottigliezza della pelle richiede prodotti più delicati  in ogni caso ricordatevi  di leggere le istruzioni

A CIASCUNA LA SUA MASCHERA
Contro lo smog
se vivete in città dovete fare i conti con l'inquinamento che opacizza la pelle
una volta a settimana applicate una maschera specifica per la pulizia dell'epidermide
Idratante
usata dopo i vent'anni  una volta alla settimana  aiuta a prevenire le rughe 
dopo l'estate consente di ristabilire  l'equilibrio  idrolipidico  danneggiato  dalle esposizioni del sole
Antirughe
contiene principi attivi  concentrati  e vitamine antinvecchiamento  va usata secondo le indicazioni  una o due volte alla settimana
spesso ha anche un effetto lifting  immediato  e quindi è preziosa per una serata speciale per cancellare i segni della stanchezza
Calmante
destinata a chi  ha la pelle sensibile  e soggetta a rossori  perché calma immediatamente le irritazioni
Purificante
pelli con problemi di impurità ed eccesso di sebo  possono trarre giovamento  dall'uso costante  di una maschera adeguata 
alcune sono a base di argilla  altre sfruttano  i derivati dalle acque termali  o delle alghe
Illuminante
a base di vitamine è preziosa per i cambi di stagione, dopo una malattia o un periodo di stanchezza  per restituire splendore all'incarnato
va applicata regolarmente anche tutti i giorni se necessario

il viso - check up scopri la tua pelle

Grassa o secca,  segnata o rilassata,  impura o sensibile, ci sono trattamenti mirati  per ogni tipo di pelle  imparate a conoscere il vostro e vi sarà più facile  cancellare o attenuare  gli inestetismi che tolgono il fascino al viso

fate un check up
vi siete mai chieste perché la crema che avete acquistato  tarda a dare risultati oppure come mai l'antirughe  che fino a ieri sembrava fatto apposta per voi  ora lascia segni di untuosità  sul viso?
forse  vi siete fatte travolgere dall'entusiasmo di un'amica che ha usato lo stesso prodotto con benefici evidenti  senza tener conto  che probabilmente la vostra pelle ha esigenze diverse
Ma non solo  le caratteristiche dell'epidermide possono  cambiare secondo la stagione  e l'età  o in determinate fasi della vita (pubertà gravidanza  periodo di stress......)
Fate un piccolo check up  e imparate a riconoscere  le caratteristiche  le esigenze e con il passare del tempo  i cambiamenti  della vostra pelle

il test della velina
per scoprire qual è il vostro tipo di pelle  ricorrete a questo facile test
PULITE BENE LA PELLE solo se  avete usato il latte detergente  passate subito dopo un batuffolo imbevuto di tonico  per eliminare i residui del prodotto
non applicate nessuna crema aspettate 30'  perché l'epidermide  si presenti in condizioni  normali
procuratevi delle veline da strucco una alla volta apritele bene  e
APPOGGIATELE SUL VISO cominciando dalla fronte  e proseguendo con naso guance e mento
premete  con le mani  e rimuovete la velina  con cautela senza strofinare la pelle
OSSERVATE BENE se sono completamente  asciutte la vostra pelle è normale  oppure tendenzialmente secca 
se sono unte la vostra pelle è grassa
Capita spesso che la velina appoggiata sulle guance  rimanga asciutta e quelle appoggiate sulla fronte e sul naso  e mento risultino unte significa che la vostra pelle è mista

Davanti allo specchio
Vi manca ancora qualche dato per conoscere alla perfezione la vostra pelle  mettetevi davanti allo specchio  ben illuminato ed effettuate alcuni controlli
OSSERVATE IL COLORE DELL'INCARNATO vi sembra spento
probabilmente la pulizia non è accurata per cui le cellule morte non eliminate  conferiscono al viso  un aspetto grigiastro
ORA PIZZICATE LA PELLE sollevandola  e tenendola in questa  posizione per  un paio di secondi  poi rilasciatela  ci mette qualche minuto a ritornare normale ?  il problema è la mancanza di  elasticità e tono

SEMPRE SOTTO CONTROLLO
 quando conoscerete bene la vostra pelle  non ci sarà difficile prevedere i suoi cambiamenti  e intervenire ogni volta con il trattamento opportuno
di solito chi ha l'epidermide  grassa o mista può osservare con piacere che il sole la riporta in condizioni ottimali  riequilibrando  la produzione di sebo
una pelle asfittica invece dopo una settimana di vacanza  lontano dalla città si riossigena  e prende un piacevole colore 
anche i cambiamenti ormonali  in gravidanza durante la pubertà  o la menopausa possono migliorare  oppure aggravare qualche difetto  è sempre consigliabile parlarne con un dermatologo  o con il medico di fiducia

mercoledì 29 aprile 2015

in forma - cosa evitare e cosa mangiare fuori casa

cosa evitare
secondo i nutrizionisti  mangiare fuori casa  è una vera e propria  sfida alla linea
bisogna per lo meno  limitare i danni  seguendo piccoli accorgimenti  validi in mensa  al ristorante e al fast food
 tenete presente  la regola di masticare lentamente  e di non alzarvi mai da tavola completamente sazi perché il senso di sazietà comunque non si percepisce immediatamente  (per esempio nel caso dei carboidrati serve mezz'ora)
Se possibile  evitare piatti già conditi e fatevi servire a parte salse e condimenti così potrete dosarli

al contorno di patatine  fritto preferite quelle bollite hanno un terzo delle calorie  e hanno un apporto maggiore di  vitamine e sali minerali
al posto del dessert ordinate  un paio di fette di ananas fresco  si tratta di una scelta  per chiudere un pasto perché contengono  bromelina un enzima che aiuta la digestione delle proteine

che cosa mangiare
Volete concedervi una pizza all'ora scegliete la più dietetica che è la marinara  vale a dire senza formaggio  se una volta tanto siete disposte a fare uno strappo alla regola evitate la margherita con doppia mozzarella  la pizza ai quattro formaggi e quelle ricoperte di salumi
se pranzate con un panino imbottito  scegliete  sempre preparazioni meno elaborate
  un piatto di pasta al pomodoro  per esempio è più indicato  di una porzione di lasagne  o di cannelloni  e una semplice bistecca  ai ferri e preferibile dalla carne brasata

pericolo per la forma - pranzare fuori casa

ogni dieta implica  una attenzione particolare  alla scelta dei cibi  con un occhio al loro contenuto calorico ma cosa fare quando gli impegni di lavoro fanno sì che un pasto al giorno venga consumato al bar o alla mensa aziendale

abitudini scorrette 
un italiano su tre è costretto  a mangiare fuori casa cinque giorni su sette
questa abitudine riguarda soprattutto il pasto  e ha diversi risvolti negativi
il pasto viene generalmente consumato in fretta  e masticando poco a scapito della digestione  il boccone infatti non  viene attaccato dagli enzimi  digestivi contenuti nella saliva  e arrivato lo stomaco  si trasforma in una bomba  per il processo digestivo  affaticando  di conseguenza l'organismo
spesso la pausa per il pranzo non viene vissuta come un momento di relax in cui staccare la spina si accumulano così stress  e ansia  che facilmente si sfogano sullo stomaco e sull'intestino  favorendo la comparsa di sensazione di pesantezza  gastrite e colite
spesso il pranzo viene consumato addirittura senza alzarsi dal tavolo di lavoro  e in questo  modo l'eccessiva sedentarietà  rischia  di far salire l'ago della bilancia
quando si pranza fuori casa si perde il controllo di quello che si mangia  questo perché bisogna adattarsi a ciò che viene offerto  e spesso gli alimenti dei bar e delle mense non sono ideali per un corretto nutrimento

per chi  consuma il pranzo nella mensa aziendale il pericolo maggiore è la varietà dei piatti pronti  in bella vista  si finisce per fare un pasto completo di primo secondo contorno e dessert rallentando la digestione  e mettendo in pericolo la linea
 meglio quindi optare per una sola pietanza 
inoltre il condimento di solito è abbondante
per evitare le tentazioni converrebbe portarsi il cibo da casa  e consumarlo in ufficio
dopo aver mangiato alzatevi dal tavolo  e sgranchitevi le gambe  per facilitare la digestione 
l'ideale sarebbe portarsi una porzione di insalata di riso un po' di verdure e un frutto

che mangia al bar deve fare attenzione di solito si usa consumare un panini al volo  magari stando in piedi  con il rischio di uscire  dal locale conservando ancora il senso di fame  pur avendo fatto il pieno di calorie come in un pasto completo
prendete allora l'abitudine di  consumare un pasto seduti e di scegliere un piatto pronto di verdure  o di prosciutto magro  o una fetta di torta salata a base di ricotta e spinaci  seguito da una macedonia
un altro nemico è il fast food  dove è praticamente impossibile non accedere ai grassi
qui una delle insidie più comuni sono  il pane, che è più grasso  per non parlare poi delle farciture  in cui la carne è spesso accompagnata con il formaggio  e salse ricche di grassi  a dare il colpo di grazia le patatine  le bevande gassate e i milk shake ipercalorici

dieta quotidiana - come scegliere gli alimenti

 dieta quotidiana - come scegliere gli alimenti  avere una dieta varia, per avere un'alimentazione completa. Non saltare i pasti  limita...